Da “Il Quotidiano” del 06/01/05
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SAN NICOLA DA CRISSA.Ottima riuscita dell’iniziativa promossa da comune e parrocchia
Per non dimenticare i bambini che giornalmente soffrono la fame
San Nicola da Crissa.Per la prima volta si è svolta a San Nicola da Crissa la “Settimana della solidarietà”organizzata dalla parrocchia in collaborazione con l’amministrazione comunale.
La singolare manifestazione è stata fortemente voluta dal giovane parroco della comunità,Don Domenico Muscari e dal Sindaco Pasquale Fera ed ha visto l’apporto di tutta la cittadinanza sannicolese che ha voluto dare il proprio contributo di amore e solidarietà per la riuscita della manifestazione .
L’evento si è aperto con l’incontro con alcuni missionari che hanno raccontato la loro esperienza in Africa,il loro lavoro con la gente del posto e le difficoltà che le popolazioni dei luoghi interessati sono costrette ad affrontare quotidianamente per poter difendere il diritto fondamentale dell’uomo:la vita.
I missionari hanno mostrato le immagini raccolte nei luoghi della missione,immagini che riguardavano soprattutto bambini con le loro sofferenze ed i loro bisogni.
Don Tommaso Fiammingo ha chiesto, in nome del Centro Missionario Diocesano,un esiguo contributo alla comunità sannicolese per alleviare i bisogni emergenti dei popoli poveri,una piccola goccia nella consapevolezza che goccia più goccia diventa mare,che questa è una piccola cosa ,ma la vita è fatta di piccole cose che pian,piano diventano grandi e strabilianti.
E San Nicola ha risposto non solo in termini economici ,ma soprattutto di impegno e passione.
Il parroco,Don Domenico Muscari, ha invitato la comunità tutta ad evitare, almeno in tali momenti,le beghe paesane,ad allargare gli orizzonti alla solidarietà,vedere i problemi reali e non le quisquilie e le cose effimere,perché solo in tal modo la collettività può crescere e fare quei passi che gli consentano di volare alto.
Il sindaco,Pasquale Fera,ha voluto esaltare il valore del volontariato: “E’uno dei segni dei tempi, indicatore di speranza;è un valore sotterraneo che incide nella storia e nella società di oggi.
Accorgersi degli altri è una forma di civiltà;è germe di speranza per un futuro migliore e più solidale”.
Ha voluto,inoltre ringraziare chi,a vario titolo ha contribuito alla riuscita dell’iniziativa ed in particolare Francesco Mazzè,autore del libro di poesie dialettali,il ricavato della cui vendita è stato devoluto quale contributo di beneficenza.
Un caloroso apprezzamento per il proprio aiuto è stato rivolto dal sindaco a Sergio Gambino,Sandra Martino,Michela Condello,la dirigente scolastica,Anna Pileggi ed i ragazzi delle scuole elementari e Medie che insieme al professor Vergine hanno realizzato dei decoupages per contribuire alla raccolta di fondi.
Una splendida e singolare manifestazione a detta di tutti,con la speranza che abbia a ripetersi con maggiore frequenza.
G.Condello