decreto - Confraternita del SS. Crocifisso - San Nicola da Crissa (VV)

Cerca
Vai ai contenuti

Menu principale:

350


Prot. N. 405/19/I
DECRETO

La PENITENZIERIA APOSTOLICA, allo scopo di favorire la devozione dei fedeli e la salvezza delle anime, in forza delle facoltà ad essa attribuite in modo specialissimo dal nostro Santissimo Padre in Cristo e Signore FRANCESCO, Papa per Divina Provvidenza, considerata la richiesta recentemente presentata dall’Eccellentissimo Monsignor Luigi Renzo, Vescovo di Mileto-Nicotera-Tropea, insieme al Parroco della Parrocchia dell’Annunciazione della Beata Vergine Maria del paese di San Nicola di Vallelonga, della predetta Diocesi, nella ricorrenza del Giubileo della Confraternita del SS. Crocifisso, eretta nei confini della stessa Parrocchia, attingendo ai celesti tesori della Chiesa volentieri concede l’indulgenza plenaria, alle solite condizioni (Confessione sacramentale, Comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice), da lucrarsi dai confratelli e dagli altri fedeli, veramente pentiti e animati dalla carità, dal giorno 1° giugno 2019 al giorno 3 maggio 2020, applicabile anche a modo di suffragio alle anime dei fedeli che si trovano in Purgatorio, se visiteranno in forma di pellegrinaggio la chiesa parrocchiale dell’Annunciazione della Beata Vergine Maria ed ivi parteciperanno devotamente ai riti giubilari, in particolare:
il giorno 1° giugno 2019, in cui si aprirà solennemente il Giubileo, nell’anniversario della fondazione della Confraternita del SS. Crocifisso;
dal giorno 19 al giorno 26 agosto 2019, in occasione del solenne Settenario in onore del SS. Crocifisso;
nei giorni 14 e 15 settembre 2019, nell’Esaltazione della Santa Croce e nella memoria della Beata Vergine Addolorata;
il giorno 6 marzo 2020, primo Venerdì dello stesso mese, nella memoria della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo;
il giorno 3 maggio 2020, in cui si chiuderà solennemente il giubileo, nella memoria dell’Invenzione della Santa Croce,
o almeno davanti all’immagine del SS. Crocifisso, esposta alla pubblica venerazione, si intratterranno per un conveniente periodo di tempo in devote meditazioni, da concludersi con la Preghiera del Signore (Padre Nostro), il Simbolo della Fede (Credo) e l’invocazione di Nostro Signore Gesù Cristo Crocifisso e della Beata Vergine Maria Addolorata.
Gli anziani, gli ammalati e tutti coloro che per grave causa non possono uscire di casa, potranno ugualmente ottenere l’Indulgenza plenaria, se, nutrendo in sé il rifiuto di ogni peccato e l’intenzione di adempiere, non appena possibile, le tre consuete condizioni, si uniranno spiritualmente alle celebrazioni giubilari, offrendo a Dio misericordioso preghiere, le proprie sofferenze o le afflizioni della propria vita.
Affinché dunque la carità pastorale renda più agevole l’accesso al perdono divino, da ottenersi mediante le chiavi della Chiesa, questa Penitenzieria invita caldamente il Parroco e i Sacerdoti dotati delle opportune facoltà per ascoltare le confessioni, a rendersi disponibili alla celebrazione della Penitenza con animo pronto e generoso.
Il presente decreto vale solo per questa volta, nonostante qualunque cosa in contrario.

Dato in Roma, dalla sede della Penitenzieria Apostolica, il giorno 29 del mese di aprile dell’anno del Signore 2019.

Mauro Card. Piacenza
Penitenziere Maggiore

Krzysztof Nikyel
Reggente

 
Torna ai contenuti | Torna al menu